martedì 14 aprile 2009

Cannelloni con la ricotta e spinaci


Sono leggeri e delicati, a volte si preferiscono a quelli di carne. L'impasto per il ripieno meglio prepararlo in anticipo, perchè così prende più sapore.
Pulire bene gli spinaci lavandoli in abbondante acqua, e lessarli per pochi minuti . Dopo averli strizzati bene, metterli nel tritacarne, così vengono più sottili e si amalgano meglio con alla ricotta. Alcuni preferiscono la ricotta di pecora, dal sapore più deciso, io ho usato quella di mucca, perchè è più leggera.


Ingredienti per il ripieno
8 hg. di ricotta
3 hg. di spinaci ben strizzati
1 mozzarella(maccinata sottile nel tritacarne)
2 hg. di parmiggiano
1  uovo
un cucchiaio scarso di noce moscata
sale e pepe qb.


E difficile dare delle dosi giuste, io ho impastato 6 uova e mi è avanzato un pò di ripieno, me ne sono venuti 2 lastre grandi da 32 cannelloni. Si impasta: uova, farina, un cucchiaio di olio, un pizzico di sale, formare una palla e lasciarla riposare in frigo per circa mezz'ora. Si stende, formando delle strisce larghe non più di 12 cm (io ho usato la ma cchina per stendere la sfoglia).

Si lasciano asciugare un pò, poi si tagliano tanti rettangoli da circa 9 cm. Cuocerli per pochi minuti in acqua bollente salata, poi immergeli in una vaschetta d'acqua salata per farli raffreddare, dopodichè stenderli su un canavaccio.


Usando una sac a posc piena del ripieno, si formano i cannelloni arrotolando ad uno ad uno i rettangoli di pasta. Sul fondo della lastra si mette qualche fiocchetto di burro e si ricopre con della besciamella fluida. (Besciamella: si fa sciogliere un pezzo di burro, si unisce 3 cucchiai colmi di farina e piano , piano un litro di latte, sale, noce moscata e si porta a bollore.)


Io ho versato sulla besciamella anche un pò di sugo leggero senza carne, fatto con un pò di spezzatino e un pezzo grande di carne da umido che poi ho affettato per secondo.


Cospargere il tutto con del parmiggiano, qualche fiocco di burro e si mettere in forno caldo a 180° per circa 45 m.

lunedì 13 aprile 2009

La "gubana" di Adriano


[IMG_3965-1.JPG]
Questa è la gubana che ho provato ha fare guardando la ricetta di Adriano
Ho cercato di seguire passo , passo le sue spiegazioni, che sono chiare e precise.
L'unico problema è che io non ho l'impastatrice, impastando a mano il risultato è stato un pò scarso, la sua gubana è decisamente migliore....ma come prima volta mi posso accontentare.

Riporto solo le immagini della mia gubana , la ricetta non l'ho riportata, vedere sul link di Adriano sopra in alto.

Devo fare alcune considerazioni; la gubana che ho messo nella forma di carta forno, come insegna Adriano è venuta migliore dell'altra che ho messo in una forma di metallo. La cottura nella carta forno è stata uniforme, anche hai lati dando sostegno alla pasta senza afflosciarsi dopo la cottura.
L'altra, tolta la forma di metallo era meno cotta lateralmente e si è afflosciata.

venerdì 3 aprile 2009

Orecchiette con broccoletti


Nei miei primi piatti, che faccio quasi tutti i giorni, utilizzo sempre tanta verdura e sempre di stagione. I broccoletti, che abbiamo mangiato una volta a settimana per tutto l'inverno, stanno lasciando il posto ai caciofi , agli asparagi... la nuova verdura di stagione.

Ma dato che ancora si trovano freschi, oggi mi dedicherò a prepareare le mitiche orecchiette ai broccoletti!


Questa pasta, che tutti noi conosciamo bene, la posto per i miei ospiti stranieri che mi chiedono gli ingredienti, e il procedimento da seguire. Loro sono molto amanti della nostra cucina italiana e vorrebbero imparare qualche ricetta.

Procedimento:

Tagliare le cimette e metterle a bagno.
Scaldare l'acqua per la pasta.
Nel frattempo, in una pentola capiente, rosolare bene nell'olio quattro o cinque filetti di alici sott'olio a pezzetti, due spicchi di aglio, peperoncino.

Per dare più sapore le alici si devono disfare quasi come se si bruciassero.

Per la cottura della pasta e dei broccoli , c'è due metodi: conoscendo il tempo di cottura delle orecchiette che è di circa 13° e i broccoletti che sono teneri è di 7° o 8°, alcuni mettono a cuocere prima le orechiette e dopo 3° o 4° nella stessa pentola, buttano anche i broccoletti cosi terminano di cuocere insieme.

Altri , cucinano i broccoli a parte, poi a parte le orechiette e si uniscono tutti e due gli ingredienti nella pentola dove abbiamo rosolato le alici.

Saltare un pò il tutto, se necessario unire un pò di olio, un pò dell 'acqua di cottura,
in modo che la pasta non rimanga asciutta. Servire con una spolverata di parmiggino... ma il top è usare il pecorino romano!

Bon appetit! :)

Gallinella " alla maniera dei marinai "


A mia figlia piace molto il pesce... sono andata in pescheria a vedre se c'era qualche bel pesce e ho visto questa gallinella, dall'occhio vispo che più fresco di così non si può...


Avevo letto da qualche parte questo modo di cucinarla "alla maniera dei marinai"... e cioè: "Se la cucinavano appena pescata, in pentola, veloce, veloce, con olio, pomodoro e prezzemolo e se la gustavano inzuppando crostoni di pane nel suo sughetto..."
Questo pesce è buono nelle zuppe , nei sughi.... ma ognuno la può fare come vuole, l'importante è l'occhio vispo!!! :)

Procedimento:

In una pentola antiaderente, mettere tutto a freddo.

Adagiare la gallinella nell' olio, salare, due pezzetti di cipolla, uno spichio d'aglio, un pezzetto di peperoncino, poi unire i pomidorini tagliati a metà, un cucciaio di aceto, un pò di vino bianco, prezzemolo tritato fine.

Per dare al sugetto quel bel colorito, io metto una punta di concentrato di pomodoto.
Far cuocere per circa 20° a pentola coperta.